Antonio e Scipione Salvotti

Testo di Sergio Tomasoni / Regia di Pino Costalunga / A cura dell'Associazione Teatrale Alense

La storia del Casato trentino dei Salvotti di Mori, nel periodo tra il 1852 e il 1876, all'epoca delle Guerre d'Indipendenza italiane, quando il Trentino era parte dell'Impero Asburgico.
Il contrasto politico tra un padre e un figlio, ma pure l'amore che li unisce. Lo scontro tra ideale e soluzioni pratiche, l'eterna lotta tra idealità e realtà.
In un'epoca come la nostra, nella quale sono tornati a soffiare i venti di guerra, è opportuno mettere in scena un pezzo di storia, che ci ricorda come sia difficile, ma importante, la pace. E come il dialogo sia l'unico mezzo per ottenerla.

Il progetto è stato realizzato da Co.F.As APS, grazie alle compagnie affiliate, che hanno messo a disposizione attori e tecnici, e al sostegno della Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Mori, la Comunità della Vallagarina, la Cassa Rurale dell'Alto Garda, la Cantina Colli Zugna di Mori e con il patrocinio della Fondazione Museo Storico del Trentino.

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