Un fine settimana archeologico per tutta la famiglia. Festeggiate con noi il 30° anniversario di Ötzi!
Punte di freccia, pugnale, bulino… sono solo alcuni degli oggetti in selce che l’Uomo venuto dal ghiaccio portava con sé.
Senza questa pietra a spigoli vivi, la caccia, il raccolto e la produzione di indumenti sarebbero stati molto più difficoltosi.
Per millenni la selce è stata una materia prima preziosa e indispensabile. Non essendo reperibile ovunque, è stata oggetto di scambi commerciali anche ad ampio raggio.
Durante questo fine settimana, sotto la guida personale esperto, grandi e piccini potranno sperimentare di persona le antiche tecniche utilizzate per produrre una lama o una punta di freccia, per lavorare la pelle, il legno o il corno, e per accendere un fuoco. Potranno così farsi un’idea della soprendente conoscenza dei materiali e delle abilità tecniche dei nostri antenati.
Tenda 1: Tutto sulla selce: elementi introduttivi sulla materia prima. In orari prestabiliti: Come si accendeva un fuoco nell’età della Pietra senza accendino né fiammiferi? Un esperto spiega il procedimento ai partecipanti.
Tenda 2: Introduzione alla tecnica di apertura di un nucleo di selce con l’aiuto di particolari tecniche di percussione.
Tenda 3: Introduzione alla produzione di semplici strumenti litici, come ad esempio una punta di freccia.
Tenda 4: Lavorare il corno e l’osso con gli utensili in selce.
Tenda 5: Lavorare la pelle e il legno con gli utensili in selce.
Tenda 6: Infopoint.
Informazioni:
www.iceman.it
Evento segnalato da Museo Archeologico dell’Alto Adige