Dove si trova il mio corpo? Cosa sono io nello spazio? Cosa è la danza? E il confine? Il mio limite: cos’è?
Alessio Maria Romano torna nel nostro Studio per la seconda edizione di Bus Stop con delle domande a cui cercherà di trovare risposta in tre tappe che si rivolgono a professionisti e professioniste che, con lui, vorranno intraprendere un viaggio attraverso il corpo, il movimento, il pensiero.
Con un bagaglio formativo influenzato dalle teorie di Laban/Bartenieff, il coreografo propone una pratica pedagogica di lavoro sul movimento e sulla danza intesa come costante ricerca artistica e scientifica, un percorso costellato di domande.
Le tre fermate sono pensate per professionisti/e della danza e del teatro. È possibile partecipare al percorso completo ma anche salire a bordo per una sola tappa. Non è infatti necessario partecipare ad ogni incontro e nessuno degli appuntamenti è propedeutico agli altri.
ALESSIO MARIA ROMANO
Alternando lo studio costante della danza contemporanea, della recitazione e del movimento e una personale ricerca coreografica all’attività di pedagogo, Alessio Maria Romano è al contempo coreografo, analista del Movimento Laban/Bartenieff (C.M.A.) e docente di training fisico e movimento scenico presso la scuola “L. Ronconi” del Piccolo Teatro di Milano.
Dal 2016 si dedica alla coreografia e crea Dispersi, Chorós, Avida Dollars e per ultimo Bye Bye che porta alla Biennale Teatro 2020. Con il progetto Choròs. Il luogo dove si danza è nostro ospite per la 41esima edizione del Festival.
Vince il Premio nazionale della critica (ANCT) 2015 come pedagogo e coreografo teatrale e nel 2020 riceve il Leone d’argento alla Biennale Teatro.
A CHI SI RIVOLGE?
Professionisti e professioniste della danza e del teatro e allievi/e di livello avanzato. È necessario inviare il curriculum: il docente si riserva di selezionare i partecipanti.
Informazioni complete e iscrizioni in:
https://www.orienteoccidente.it