Venerdì 10 novembre avremo il piacere di avere come nostra ospite la giornalista, blogger e scrittrice Lorella Zanardo che da molti anni gira il paese incontrando ragazzi e ragazze, lavorando con loro all’osservazione e riflessione sulle trappole culturali e sugli stereotipi utilizzati dalle tv e dai nuovi media.
I media in relazione all’uso quotidiano che ne fanno soprattutto i più giovani, sono strumenti preziosi, ma vanno saputi usare e ci vuole la coscienza appropriata per un uso sicuro che eviti situazioni pericolose. L'educazione al loro utilizzo è oggi uno degli strumenti più potenti per creare nelle persone, in particolare quelle più giovani spirito critico e consapevolezza sui messaggi che arrivano dai vari canali di comunicazione e quindi sul mondo che li circonda.
Gli incontri condotti da Lorella Zanardo e dai suoi collaboratori in tutta Italia introducono ai più importanti temi riguardanti il rapporto con i media. Con un linguaggio diretto e chiaro che coinvolge il pubblico, sia esso di ragazzi o adulti, Zanardo tocca e approfondisce questioni fondamentali, come la forma e il contenuto dell’informazione; la rappresentazione mediatica del genere, dei minori, delle minoranze; l’uso della violenza come catalizzatore dell’attenzione; il ruolo attivo del pubblico; la mobilitazione e la cittadinanza in Rete.”
Lorella Zanardo: è un'attivista, documentarista, scrittrice coautrice del documentario Il corpo delle donne, visto da 12 milioni di persone online, e dell'omonimo libro edito da Feltrinelli. Ideatrice del percorso educativo Nuovi Occhi per i Media che propone l’educazione all’immagine per i giovani come strumento di cittadinanza attiva e che è già arrivato a 50 mila tra studenti e studentesse. Su questo tema ha pubblicato per Feltrinelli il libro Senza chiedere il permesso. Membro della Commissione di Studio alla Camera per la Carta dei Diritti in Internet, ha contribuito in particolare a scrivere le parti inerenti sull’educazione all’suo consapevole di internet per i giovani. Membro del Comitato Consultivo di Winconference, Oslo che promuove l’empowerment delle donne nelle organizzazioni, ha ricoperto importanti ruoli direttivi in organizzazioni internazionali, sia in Italia che all’estero. E’ stata consulente e docente nei paesi dell’Est per la Comunità Europea. Si è occupata lungamente di gestione dei Cambiamenti organizzativi ed ha gestito progetti di Diversity Management. Nel 2011 TIAW, The International Alliance for Women, a Washington l’ha premiata come una delle 100 donne che stanno contribuendo a migliorare la condizione della donna nel mondo. Nello stesso anno il Comune di Firenze le ha conferito del Sigillo della Pace. Nel marzo 2012 Tina Brown e il quotidiano online The Daily Beast l'hanno eletta una tra le 150 donne più coraggiose. Nel 2013 ha ricevuto la Colomba della Pace. Crede che la tv e la rete possano essere strumenti di divulgazione potenti e democratici e si batte perché lo diventino anche nel nostro Paese.
