L’importanza della lettura fin da piccoli: esperienze precoci e impatto sul neuro-sviluppo del neonato e del bambino.
Con Elena Lorenzi, Ph.D. Ricercatrice in Neuroscienze e Psicoterapeuta in formazione presso il CIMeC - Centro Interdipartimentale Mente e Cervello dell’Università di Trento.
Probabilmente vi chiederete – Che senso ha leggere a un neonato? – ha la vista offuscata ed è lungi dal comprendere il significato delle parole. Ebbene dal punto di vista neuroscientifico la lettura è uno strumento molto potente per promuovere lo sviluppo cognitivo e comportamentale sin dai primi giorni di vita.
Nel corso della serata parleremo di alcuni aspetti dello sviluppo dei nostri bambini e delle nostre bambine e vedremo come e perché leggere al/la neonato/a aumenti l’esposizione ad una molteplicità di stimoli ed interazioni per lui/lei altamente significative in questa fase di estrema plasticità neurale che hanno a che fare con il suo sviluppo emotivo, sociale, linguistico, cognitivo ecc.
Con Elena Lorenzi, ricercatrice in neuroscienze, vedremo come tramite la lettura possiamo promuovere la socialità, le capacità emotive, l’osservazione, l’ascolto, l’immaginazione e la memoria dei nostri bambini e delle nostre bambine, aiutando a prevenire e a mitigare eventuali anomalie del neuro-sviluppo.
Ma ricordiamo che come ci dice il programma nazionale Nati per Leggere, sviluppato assieme dall’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, la lettura è un’esperienza importante per lo sviluppo emotivo e cognitivo dei bambini e delle bambine durante tutta la loro infanzia!
Per l'occasione saranno in mostra i libri della Bibliografia Nati per Leggere n.6, selezionati dal Gruppo di lavoro Nati per Leggere provinciale.
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