Un’installazione interattiva e coinvolgente che intreccia arte, natura e tecnologia.
Biomodd è un progetto d’arte collaborativa e comunitaria nato nel 2007, con oltre due dozzine di iterazioni. Il progetto ricerca nuove relazioni tra natura e tecnologia in diverse culture del mondo, grazie alla creazione di installazioni artistiche interattive ibride sviluppate on-site con le comunità locali. Attraverso questo approccio dal basso e la collaborazione di team culturalmente diversi, Biomodd propone non solo un’esperienza artistica visiva, ma anche una visione di un futuro co-creato.
Nel corso di un workshop di quattro giorni, le/i cittadine/i partecipanti saranno invitati a co-creare un sistema sperimentale in cui computer riciclati ed ecosistemi viventi coesistono e si rafforzano reciprocamente. Durante i giorni del workshop, il pubblico è invitato ad assistere al processo e ad impegnarsi in conversazioni critiche sulle nostre idee di ecologia, progresso e futuro tecnologico.
In occasione del progetto, il 1 settembre sarà organizzata una tavola rotonda dal titolo BREAKING BOUNDARIES: ripensare l’arte, la tecnologia e la sostenibilità per il futuro in cui voci di spicco nel campo dell’arte, della tecnologia e della scienza discuteranno sperimentazioni pratiche e modelli alternativi per un futuro sostenibile.
Per questo progetto, i rifiuti elettronici sono una risorsa primaria: i computer dismessi vengono raccolti e le persone partecipanti impareranno a smontarli. I computer vengono resi funzionanti grazie ai componenti elettronici recuperati e assemblati per creare una rete locale collegata a Internet. Il calore di scarto dei computer riciclati fornisce calore che alimenta i microclimi interni e favorisce la crescita di alghe, piante e altri organismi. I sensori e la robotica consentono interazioni più elaborate tra computer e biologia.
I dati dei sensori provenienti dagli organismi viventi alimentano un gioco per computer multiplayer personalizzato e tematicamente legato ai concetti del progetto. Questi giochi, basati su giochi open-source esistenti o sviluppati da zero dai membri del team, coinvolgono le/i visitatori della mostra, riscaldano i componenti elettronici e contribuiscono a stimolare la crescita degli ecosistemi interni. Queste interdipendenze radicali riecheggiano in tutto il progetto: nella costruzione della comunità di Biomodd, tra le/i partecipanti al gioco e nei componenti fisici dell’installazione, come il rapporto tra microprocessori caldi e cloroplasti viventi.
Programma:
Dal 28 al 31 agosto 2024
Laboratorio comunitario nelle sale del MUSE
1 settembre 2024 alle 11
Vernissage di inaugurazione dell’installazione
Dall’1 al 7 settembre 2024
Mostra interattiva di installazioni
3 settembre 2024 alle 11
Visita guidata del museo in LIS – Lingua dei Segni Italiana
Costo 3 € a persona, prenotazione via mail all’indirizzo booking@orienteoccidente.it. Scopri tutti gli spettacoli di Oriente Occidente accessibili alle persone sorde QUI.
Concetto: SEADS (Space Ecologies Art and Design).
Artiste/i: Amy Holt e Diego Maranan.
In collaborazione con: MUSE Museo delle Scienze di Trento.
Informazioni complete, modalità di partecipazione e programma:
https://www.muse.it
