L'arte della falconeria
Da sabato 3 agosto a domenica 1 settembre, tutti i fine settimana sono dedicati all’arte della caccia con il falco a Castel Stenico, nell’ambito della rassegna curata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara Dicastelincastello.
La caccia con il falco rappresentava nel Medioevo una delle attività predilette dai nobili e dagli ospiti che frequentavano la residenza estiva dei principi vescovi trentini, testimoniati anche dagli affreschi realizzati nella Torre del falco al castello del Buonconsiglio.
Ai falconieri e all’addestramento dei rapaci saranno ispirati i cinque fine settimana da sabato 3 e domenica 4 agosto fino a sabato 31 agosto e domenica 1 settembre della rassegna DiCastelincastello, curata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara, che vedranno a Castel Stenico le esibizioni di abili falconieri con i loro rapaci.
Nel corso della giornata saranno proposte tre esibizioni alle 11.00, alle 14.00 e alle 16.00. I visitatori saranno aiutati a conoscere i rapaci presenti nel nostro territorio, purtroppo a rischio di estinzione a causa della minaccia continua dell’uomo e dell’ambiente.
La Falconeria è l’arte della caccia con il falco, le origini sono molto antiche e le prime testimonianze provengono da un’area dell’Asia Centrale compresa tra Cina e Mongolia. Da qui si è poi diffusa verso l’Europa e verso l’Asia minore. Per quanto riguarda l’Italia, la Falconeria è giunta sia dalla Sicilia per mano degli arabi e normanni, sia dalla Germania.
Il massimo esponente della Falconeria italiana è stato Federico II imperatore del Sacro Romano Impero. Nel Medioevo e nel Rinascimento la falconeria non era prerogativa solo dei signori e delle dame, ma comincia ad essere praticata anche da vescovi ed abati.
Informazioni complete:
https://www.buonconsiglio.it
https://www.centrosantachiara.it
Evento segnalato da Castello di Stenico