Spech&Tech
Nel mondo digitale nulla scompare per davvero. Profili social, chat, foto, archivi cloud e wallet di criptovalute sopravvivono ai corpi, continuando a raccontare — o a tradire — chi siamo stati. Ma cosa accade alla nostra identità online quando noi non ci siamo più? Chi eredita i nostri dati, i nostri ricordi, le nostre password, i nostri investimenti? E chi ha il diritto di cancellare, conservare o riscrivere la nostra memoria digitale?
In un’epoca in cui la vita si estende oltre lo schermo, anche la morte assume una nuova dimensione: quella dei bit, delle policy, dei server. Tra diritto all’oblio e diritto alla memoria, tra etica, legge e tecnologia, esploreremo cosa significa morire nell’era dei dati — e come costruire un futuro digitale che rispetti anche il confine più umano di tutti: vi diamo il benvenuto a “Rest In Pixels”!
Giovanni Ziccardi
Vita, morte e immortalità nell’era dell’intelligenza artificiale e dei deepfake
Questo talk esplora come l’intelligenza artificiale e le tecniche di deepfake stiano ridefinendo i confini tra vita, morte e identità nell’era digitale. Attraverso esempi di cloni e avatar post-mortem, mette in luce come la tecnologia consenta nuove forme di “immortalità” che sfumano il limite tra memoria e presenza, affrontando le implicazioni etiche, giuridiche e psicologiche di questa metamorfosi, interrogandosi su chi possieda l’identità digitale dei defunti e su come cambino il lutto, la memoria e la percezione di sé.
Giovanni Ziccardi è Professore di Informatica Giuridica all’Università degli Studi di Milano. Esperto di criminalità informatica e diritti digitali, è stato Professore Jean Monnet nel corso “European Union Data Governance and Cybersecurity” e insegna al Master in diritto delle nuove tecnologie dell’Università di Bologna. Coordina il Centro di Ricerca in Information Society Law (ISLC) ed è membro del Comitato Etico e del Comitato Sicurezza del suo Ateneo. Da quando, nel 1984, ha ricevuto il suo primo computer, segue da vicino il mondo hacker, a cui ha dedicato saggi e romanzi. Avvocato e pubblicista, ha scritto numerosi libri su temi come la libertà online, la resistenza elettronica, la morte digitale e l’odio in rete. Collabora con il Mulino, Doppiozero, il Fatto Quotidiano, il Corriere della Sera e l’Enciclopedia Italiana Treccani, e dirige la rivista scientifica Ciberspazio e Diritto.
Mattia Epifani
Eredità digitale sugli smartphone: cosa resta di noi nei dispositivi mobili
Smartphone e tablet custodiscono gran parte della nostra vita digitale: messaggi, foto, email, contatti, dati delle app e archivi cloud collegati. Ma cosa accade a queste informazioni quando non ci siamo più? Attraverso esempi reali e dimostrazioni pratiche di digital forensics, esploreremo come i dati sugli smartphone sopravvivono ai loro proprietari, chi può accedervi e quali sfide etiche, legali e tecnologiche emergono nella gestione dell’eredità digitale mobile.
Mattia Epifani è Global Digital Forensics Senior Advisor di Bit4Law, CEO di Reality Net – System Solutions, e Certified Instructor presso SANS Institute. Da oltre vent’anni si occupa di investigazioni digitali e sicurezza informatica, collaborando con forze dell’ordine e istituzioni in Italia e all’estero. Speaker e autore riconosciuto a livello internazionale, partecipa regolarmente a conferenze di settore come la RSA Conference e il Digital Forensics Research Workshop (DFRWS).
Informazioni e programma completo:
https://www.muse.it
Evento segnalato da MUSE - Museo delle Scienze