Nell’ambito del progetto culturale Galassia Mart, con il quale il museo di Rovereto supporta progetti espositivi sul territorio Trentino, si inserisce la Bella Estate del Mart, in collaborazione con il Comune di Villa Lagarina e con il Parco Guerrieri Gonzaga. Tre mostre in tre sedi, a partire dal 17 giugno.
Arturo Benedetti Michelangeli: portraits
Un progetto di Sonya Beretta, Giorgio Conta, Giacomo Fornari, Luca Pedrotti. A cura di Denis Isaia
Prodotto da: Associazione Musica in aulis, Mart, Conservatorio Monteverdi di Bolzano, Comune di Villa Lagarina.
Mart, Rovereto 17 giugno − 27 agosto 2023
Palazzo Libera, Villa Lagarina, 17 giugno − 8 ottobre 2023
La mostra è un omaggio ad Arturo Benedetti Michelangeli, tra i più grandi pianisti del XX secolo, nato a Brescia nel 1920 e morto a Lugano nel 1995. Al Mart e a Palazzo Libera vengono esposti una serie di ritratti dedicati al musicista.
26 immagini scattate tra il 1949 e il 1963 da Enrico e Luca Pedrotti costituiscono il corpus più significativo di ritratti direttamente commissionati e autorizzati dall’artista.
17 sono invece i quadri, i bozzetti, i disegni e le sculture selezionati dalla serie che Livio Conta ha realizzato nel corso degli anni, su espressa richiesta di Benedetti Michelangeli di cui fu confidente e amico.
Arricchita da eventi e approfondimenti, la mostra accompagna il pubblico attraverso concerti, dibattiti e ascolti ragionati alla scoperta di un artista controverso il cui contributo rappresenta ancor oggi motivo di plauso da parte della critica musicale.
Pietro Weber. I Guerrieri del Parco
Da un’idea di Vittorio Sgarbi. A cura di Gabriele Lorenzoni.
Parco Guerrieri Gonzaga, Villa Lagarina, 17 giugno-29 ottobre.
Forme, colori, rimandi alla cultura popolare e alla tradizione della terracotta caratterizzano il lavoro di Pietro Weber, artista trentino che sin dagli anni Novanta sperimenta con valori formali e cromatici la scultura in ceramica. Nei suoi lavori si possono individuare suggestioni esotiche e rimandi espliciti ai linguaggi artistici del XX secolo: periodo in cui la ceramica ritrova uno spazio all’interno della fluidità dei media che caratterizzano l’epoca contemporanea in Italia, in particolare grazie all’opera di Lucio Fontana, Fausto Melotti e Leoncillo. In mostra un nucleo rilevante di sculture totemiche da esterno dialogano con le piante secolari del parco, nelle radure e nelle aiuole. Completa il percorso un’installazione site-specific che si pone in dialogo con lo specchio d’acqua e con la grotta artificiale che occupano la porzione centrale del parco. Architettura e natura, spazio antropizzato e spazio animale, simbolo e oggetto, divengono un tutt’uno in un’esposizione che pare germogliare spontaneamente dalla terra del parco.
Informazioni complete:
www.mart.tn.it
Evento segnalato da Mart