La mostra "Baldessari futurista. Dall'astrattismo al dinamismo" propone una ricca selezione di opere, alcune delle quali inedite, che coprono un ampio spettro di sperimentazione di Roberto Marcello Baldessari, con 70 opere esposte di cui 55 dipinti, oltre a tre pregevoli sculture, incisioni e pastelli.
Importante l’apporto della collezione civica d’arte, oggi gestita e conservata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto, che annovera nella raccolta una ventina di dipinti oltre a numerosissime incisioni e disegni del periodo figurativo di Baldessari.
Il periodo considerato nel percorso espositivo va dai primi saggi di astrazione nel 1915 ovvero gli anni dopo la formazione accademica dell’artista, passando per gli esordi del Futurismo, con un ritorno al figurativo post-accademico dal 1924, sino all’ultimo periodo futurista legato all’aeropittura dal 1934 al 1937.
L'esposizione, nell’idea del curatore Maurizio Scudiero, non è tipicamente ad andamento cronologico, ma segue una divisione tematica secondo i soggetti che l’artista nel corso della sua carriera ha interpretato di più, sia per vocazione, sia perché più funzionali al discorso del Futurismo.
Le sale:
Astrazione e Futurismo
Bar e cabaret
La macchina e la velocità
Ritratti
Paesaggio urbano e non
Guerra
Uno sguardo alle avanguardie
La mostra è organizzata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto in collaborazione con Mart - Museo di arte moderna e contemporanea Trento e Rovereto, promossa dalla Provincia autonoma di Trento, della Comunità della Vallagarina, del Comune di Rovereto, dell’APT Vallagarina Monte Baldo, e con il sostegno della Cassa Rurale AltoGarda e Rovereto.
Informazioni:
www.fondazionemcr.it
