Esposizione di fotografie
Inaugurazione: 8 luglio ore 18.00.
L'umanità tenace e straordinaria di chi lavora per strada nelle città del mondo
Nel mondo, dove vi è un’economia della sopravvivenza, la strada, il marciapiede, la piazza si fanno spazio dove poter ricavare da viverci.
Nelle esperienze umane più marginali e periferiche ricorre un lavoro a cui occorre solo un marciapiede, per la propria bancarella di verdura o per un carretto dove cucinare del cibo. È occupazione dove si passa vicino, teatro di un’umanità che non si arrende e si affida al poco di una pentola logora o a un pesce appena pescato.
Gian Maria Zapelli ha raccolto i suoi scatti nelle strade periferiche di molte città nel mondo, nei quartieri più popolari, raccontando un’umanità meno visibile che nella strada affronta con tenacia l’ordinaria fatica del lavoro quotidiano. Nelle sue immagini non cerca una composizione che seduca per la perfezione della luce e del suo editing. L’inquadratura scelta non è mai del volto in primo piano, perché l’identità, la sua storia, la sua traccia è definita e raccontata dallo spazio in cui si è immersi. La scena contiene anche gli utensili consunti, i muri scrostati a cui si è appoggiati, le tavole corrose su cui ogni giorno si stendono le merci.
È una fotografia che si dispone in empatica partecipazione con l’umanità raccolta. Una vicinanza che non vuole suscitare una paternalistica pietà, semmai accostarsi a donne e uomini che resistono e perseverano affidandosi alla bollitura di un olio esausto o alla vendita di prodotti dal modesto ricavo. Una vita che possiede, per questa sua indomita ripetizione ad essere sul marciapiede, un’emozionante luminosità.
Gian Maria Zapelli
Ha proposto i suoi scatti in numerose esposizioni. Tra le ultime:
- Milano, Spazio Tadini: “Sotto i piedi” – dicembre ‘24
- Lodi, Festival della Fotografia Etica, Circuito off: “Per strada: il lavoro dove passi” – ottobre ‘24
- Lecco, Torre Viscontea: “Per strada: il lavoro dove passi” - aprile ‘24
- Lodi, Festival della Fotografia Etica, Circuito off: “Abitare” – ottobre ‘23
- Milano, Spazio Tadini: “Frammenti di strada” – maggio ‘23
- Varese, Ubik: “Dwelling” – settembre ‘22
È nato e vive a Lecco (1960). Laureato in Filosofia, con una successiva formazione in psicologia.
Per più di trent’anni si è dedicato ad accompagnare le persone nell’irrobustire le loro capacità di relazione con sé stesse e con gli altri. Autore di numerosi volumi di psicologia dedicata alle competenze emotive e relazionali. Scrive poesia. I suoi versi sono raccolti in otto volumi.
Ha visitato più di cento paesi, avvicinando soprattutto remote culture etniche e precarie periferie urbane.
Informazioni complete:
www.bibliotecacivica.rovereto.tn.it
Evento segnalato da Biblioteca Civica G.Tartarotti Rovereto