Corrado Giuffredi, clarinetto / Giampaolo Bandini, chitarra / Cesare Chiacchiaretta, fisarmonica e bandoneon / Federico Marchesano, contrabbasso.
Musiche di: G. Verdi: Quadriglia dal “Ballo in maschera”; Tarantella dai “Vespri Siciliani”, Preludio al Io Atto da “Traviata” / G. Bizet: Carmen Suite / R. Molinelli: Nino Rota Suite / J. Rodrigo: Adagio dal Concierto de Aranjuez / S. Prokofiev: Marcia / A. Piazzola: Inverno Porteno, Oblivion / G. Gerswhin: Blues da un American in Paris / M.Ravel: Bolero.
CORRADO GIUFFREDI
Corrado Giuffredi, diplomato al Conservatorio di Parma con il massimo dei voti e la lode, è primo clarinetto solista dell’Orchestra della Svizzera Italiana.
Con l’Orchestra Filarmonica della Scala ha partecipato a numerosi concerti nei festival internazionali più prestigiosi sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Baremboim.
Nel 2010 si è esibito per la prima volta in Israele su invito del Maestro Giora Feidman al festival “Klezmer in Galilea” e a Gerusalemme. Ha eseguito in prima esecuzione italiana il concerto per clarinetto e orchestra di Krzistof Penderecki.
Nel repertorio cameristico vanta importanti collaborazioni con musicisti quali Martha Argerich, Boris Belkin, Larry Combs, Michel Dalberto, Eddie Daniels, Enrico Dindo, Andrea Griminelli, Alexander Janiczek, Alexander Lonquich, Giuseppe Fausto Modugno, Federico Mondelci, Danilo Rossi, Hansjorg Shellenberger, Rino Vernizzi, Quartetto Savinio, Quintetto Bislacco, Solisti del Teatro Regio di Parma e l’Ensemble Strumentale Scaligero.
Ha registrato numerose composizioni del repertorio clarinettistico per Emi, Decca, Brilliant, Arts, Aura, Tactus, Foné e RaiTrade.
Insieme a Giampaolo Bandini, Cesare Chiacchiaretta ed Enrico Fagone è membro dei Filarmonici di Busseto: un ensemble eclettico che riceve ovunque unanimi consensi per l’originalità delle interpretazioni e per la raffinatezza delle sonorità.
È docente di clarinetto all’Istituto Musicale Superiore di Modena e ai corsi di perfezionamento di Città di Castello.
Suona un clarinetto progettato da Morrie Backun.