Orquesta Reino de Aragon / Marco Boemi, direttore / Calogero Palermo, clarinetto / Paolo Taballione, flauto.
Musiche di Weber, Reinecke, Beethoven.
Presente dalla passata edizione di Musica Riva Festival, l'Orquesta Reino de Aragon acompagna le settimane del festival con un intenso lavoro in residenza. I giovani strumentisti hanno accompagnato la violoncellista russa Natalia Gutman ed il violinista Sviatoslav Moroz nel concerto d'inaugurazione della 32° edizione e sostengono giorno dopo giorno la masterclass di direzione d'orchestra tenuta da Isaac Karabtchevski. Ora ritornano sul palco della Rocca di Riva del Garda diretti da Marco Boemi per sostenere altri due grandi solisti: Paolo Taballione al flauto e Calogero Palermo al clarinetto.
Nella serata ascolteremo le doti artistiche di Tabballione, Primo Flauto Solista della Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, nel Concerto per flauto e orchestra di Carl Reinecke, mentre Palermo, Primo Clarinetto presso la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, si esibirà nel Primo Concerto per clarinetto e orchestra di Carl Maria von Weber. Nella seconda parte del concerto verrà eseguita la Quinta Sinfonia di Ludwig van Beethoven.
Paolo Taballione nasce a Roma nel 1981. Nel 2008 vince il Concorso per Primo flauto nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e dal settembre dello stesso anno è il Primo Flauto Solista della “Bayerische Staatsoper” di Monaco di Baviera. Si diploma, nel 2001 al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma col massimo dei voti e la lode, e si perfeziona con i più grandi flautisti del panorama internazionale: J.C. Gerard, M. Larrieu, W. Schultz. Prosegue gli studi in Svizzera al “Conservatoire Supérieur de Musique de Genève” nella classe del M° J. Zoon, ottenendo brillantemente nel 2007 il “Diplôme de Soliste avec Distinction” all’unanimità. Vincitore, sin da giovanissimo, di numerosi concorsi solistici nazionali ed internazionali, nel 2004 vince il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale per la Musica del XX e XXI secolo per Flauto ed Ottavino “V.Bucchi” (primo ed unico vincitore italiano nella storia del concorso) e nel 2005 si aggiudica il Primo Premio all’Unanimità al Concorso Solistico Internazionale “D. Cimarosa” con M. Larrieu presidente di giuria. Nel 2004 viene scelto dal M° R. Muti come Primo Flauto dell’ Orchestra Sinfonica Giovanile “L.Cherubini”. Sotto la sua direzione esordisce in veste di solista, ottenendo un grande successo. La sua intensa attivitá solistica e cameristica lo porta ad esibirsi nelle più importanti sale europee come il Musikverein di Vienna, Gasteig di Monaco di Baviera, Philarmonie di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, Parco della Musica di Roma, Beethovensaal di Stoccarda. Collabora come primo flauto con numerose orchestre quali Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, Orchestra dell ́Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Münchner Philarmoniker, Mahler Chamber Orchestra, Human Rights Orchestra sotto la direzione di prestigiose bacchette tra le quali L. Maazel, Z. Mehta, R. Muti, K. Nagano, Y. Temirkanov. Regolarmente invitato a tenere Concerti, Corsi e Masterclasses presso molteplici istituzioni musicali europee, dal 2009 collabora con il MusicarivaFestival come docente di Flauto nei corsi estivi. All’intensa attività flautistica affianca, dal 1998, lo studio della Composizione, disciplina in cui si è diplomato nel 2008, nella classe del M° F. Carotenuto al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, con il massimo dei voti.
Primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e vincitore del recente concorso per Primo clarinetto presso la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, Calogero Palermo è considerato tra i più importanti clarinettisti del panorama internazionale. Inizia giovanissimo la carriera clarinettistica ricoprendo dal 1993 al 1996 il posto di primo clarinetto nell’Orchestra del Teatro “V. Bellini” di Catania. Nel 1997 vince il concorso per primo clarinetto presso l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e per lo stesso ruolo viene più volte invitato dall’Orchestra Filarmonica del “Teatro alla Scala” di Milano e dall’Orchestra da Camera Italiana di S. Accardo. Dal 2008 al 2012 è stato membro dell’Orchestra National de France. Vincitore del Concorso Internazionale “Jeunesses Musicales” di Bucarest e di numerosi altri concorsi nazionali come “A. Ponchielli” di Cremona, “G. Briccialdi” di Terni, “Boario Musica”, svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato, oltre che nelle più importanti città italiane, in Spagna, Germania, Tunisia, Russia, Svezia, Austria, Francia, Svizzera, Grecia, Ungheria, Repubblica Ceca, Olanda, Cina, Taiwan, Giappone e Stati Uniti. Ha inciso per la B.M.G. Ricordi, Riverberi Sonori, Fonè, Accord for music-Roma, “Trio Zecchini” , Wicky Edition, Cristal Records. Numerose sue esecuzioni sono state trasmesse da varie emittenti radiofoniche e televisive: RAI, RAI SAT, Radio Vaticana, Televisione Nazionale Rumena, Radio France, RadioTre, France Musique e RaiTrade. Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Luis Bacalov, Renato Chiesa, Claudio Cimpanelli, Antonio Fraioli e Nunzio Ortolano. Affianca all’attività concertistica anche quella didattica, che lo vede impegnato in numerosi Corsi di Alto Perfezionamento e Master Classes sia in Italia che all’estero. E’ autore del testo didattico “Soli d’orchestra” per clarinetto con accompagnamento pianistico. Viene regolarmente invitato nelle giurie dei più importanti concorsi internazionali per clarinetto. Calogero Palermo suona con clarinetto Buffet Crampon modello RC Prestige.
Marco Boemi, direttore e pianista, si è esibito in tutto il mondo, collaborando con tre generazioni di grandi cantanti fra cui Pavarotti, Bruson, Taddei, Sighele, Luchetti, Kabaivanska, Ricciarelli, Dessì, Armiliato, Shicoff, La Scola, Sabbatini, Gasdia, Borodina, Abdrazakov, d’Intino, Burchuladze, Ganassi, Devia, solo per citarne alcuni. È apparso all’Opera di Roma, al San Carlo di Napoli, al Filarmonico di Verona, al Regio di Parma, al Regio di Torino, al Verdi di Trieste, al Massimo di Palermo, al Bellini di Catania, alla Suntory Hall di Tokyo, alla Residenz di Monaco, al Musikverein di Vienna, al Konzerthaus di Berlino, al Concertgebouw di Amsterdam, all’Opera Bastille di Parigi, al Festival Rossini di Pesaro, al festival Chaliapin in Russia, alla Royal festival Hall a Londra, all’Opera di Budapest, al festival di Brescia e Bergamo, allo Sferisterio di Macerata, al festival Mozart a Rovereto con i Virtuosi di S. Cecilia, alla Salle Gaveau a Parigi, a Bilbao, Oviedo, Shanghai, Pyongyang, Adelaide, Spoleto, con l’Orchestra Verdi di Milano, la Filarmonica di Zagabria, con tutte le grandi orchestre giapponesi, la Philharmonia di Londra, la Bournemouth Symphony, la giovanile della Scala, l’Orchestra Cherubini. Ha un enorme repertorio operistico e sinfonico che include fra gli altri Wagner, Strauss, Mahler, Beethoven, Verdi, Puccini, Rossini, Mozart, Bizet, Ciajkovskij, Rachmaninov, Massenet, Gershwin, Bernstein, Schubert, Schumann, Ravel, Poulenc, Berg, Brahms, Liszt, Bellini. Tiene masterclass in tutto il mondo e si dedica con passione alla liederistica. Ha inciso per Decca, TDK,Universal con artisti come La Scola, Sabbatini, Armiliato e Dessì con la quale ha recentemente debuttato con un liederabend alla Scala di Milano.
L’Orchestra Reino de Aragon è stata fondata nel 2011 dal Maestro Sergio Guarné e da un gruppo di illustri musicisti della Regione spagnola. Orchestra residente dell’Associazione dell’Opera di Aragona “Miguel Fleta” e del Centro dei Congressi di Huesca, l’ORA (Orchestra Reino de Aragon) si è esibita in produzioni quali “Der Kaiser von Atlantis” di Viktor Ullmannand, “Funeral Mass” di Rodriguez de Ledesma con il coro Orfeon Donostiarra e “nei grandi momenti dei cori di Verdi” con il coro Agao di Pamplona e il coro Easo di San Sebastians. Insieme al direttore principale, il Maestro Ricardo Casero, l’Ora ha effettuato importanti concerti nella stagione 2014/15 e ha in progetto un tour europeo con Sarah Chang (USA) nel 2015/16 e concerti in Spagna con Natalia Gutman (Germania/Russia). Dal maggio 2014 è nata una importante cooperazione con il teatro di Zaragoza con il programma “La purezza del Romanticismo”, che comprende la Sinfonia n. 4 di Tchaikovsky e il concerto per violoncello e orchestra di Dvorak.