Concerto con: Maria Pia De Vito, voice / Julian Oliver Mazzariello, piano / Enzo Pietropaoli, double bass / Alessandro Paternesi, drums.
Nella propria sfaccettata, caleidoscopica vicenda artistica, Maria Pia De Vito ha navigato senza barriere né confini, affrontando in modo personale la canzone napoletana e il Brasile di Guinga, Chico Buarque e Ivan Lins, sfidando Pergolesi e le moresche di Orlando di Lasso con grande forza poetica, mescolando la forma canzone ad ampio raggio con l’improvvisazione. Tra le frequentazioni più intense della sua vocalità c’è quella legata alla canzone statunitense, che tocca con profondità emotiva l’amatissima Joni Mitchell, ma pure Bob Dylan, Paul Simon, David Crosby, Tom Waits. Si tratta di uno scandaglio che si è dipanato nel tempo, partendo dal disco “So Right”, omaggio alla Mitchell del 2005 con Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Aldo Romano alla batteria, portato nel 2007 al Blue Note di New York. E approdato di recente alla pubblicazione di “Dreamers”, nel quale sono coinvolti quasi tutti gli stessi musicisti impegnati nel concerto di Merano Jazz. Nella carriera della De Vito le collaborazioni importanti non si contano: ricordiamo quelle con Kenny Wheeler, John Taylor, Uri Caine, Miroslav Vitous, Joe Zawinul. Dal 2016 al 2018 ha diretto la sezione jazz del festival di Ravello e attualmente è Direttrice Artistica di Bergamo Jazz.
Informazioni:
www.meranojazz.it