Emilio Galante, flauto / Giovanni Mancuso, pianoforte.
In collaborazione con Sonata Island.
Un organico cameristico classico viene portato ai confini fra scrittura e improvvisazione grazie al repertorio di un Continente dove i confini fra i generi non sono mai stati un ostacolo. Le musiche di Radames Gnattali (1906-1988), insieme a Villa Lobos uno delle stella nel firmamento brasiliano colto novecentesco, vengono a accostate a quelle (scritte) del cubano Paquito D’Rivera e una miscellanea di temi trattati secondo i modelli jazzistici di Egberto Gismonti (studente fra gli di Nadia Boulanger), di Hermeto Pascoal e di Antonio Carlos Jobim
Emilio Galante è nato a Bologna dove ha studiato flauto e composizione oltre a laurearsi in filosofia. Ha ottenuto inoltre un Meisterklasse Diplom alla Hochschüle für Musik di Monaco. Ha tenuto concerti come solista e in complessi di musica da camera in tutta Europa, USA, Turchia e Santo Domingo. Ha fondato nel 1998 l'ensemble Sonata Islands, col quale ha pubblicato un CD di sue musiche, “Sciare di Fuoco” per BMG, promosso un festival di jazz e musiche nuove (www.sonataislands.com) che si tiene dal 2002 a Milano e Trento. La sua attività interpretativa e compositiva si muove fra i linguaggi della musica colta, del jazz e del rock.
Giovanni Mancuso è nato a Venezia nel 1970. Diplomato in pianoforte, ha studiato composizione con Salvatore Sciarrino. Ha ricevuto commissioni da importanti istituzioni musicali tra le quali: Istituzione Sinfonica Abruzzese; Biennale Musica; Biennale Danza; European Association for Jewish Culture; Milano Musica; Orchestra dei Pomeriggi Musicali, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro Comunale di Treviso. Si è esibito come pianista e direttore in Italia, Francia, Germania, Portogallo, Spagna, Libano, Norvegia, Austria e Polonia. Vive a Venezia e insegna al Conservatorio “B.Marcello”.
Informazioni:
www.arsmodi.it/katharsis-2024