Emilio Galante, flauto / Sasha Lattuca, pianoforte.
Un organico cameristico classico viene portato ai confini fra scrittura e improvvisazione grazie al repertorio di un Continente dove i confini fra i generi non sono mai stati un ostacolo. Le musiche di Radames Gnattali (1906-1988), insieme a Villa Lobos uno delle stella nel firmamento brasiliano colto novecentesco, vengono a accostate a quelle (scritte) del cubano Paquito D’Rivera e una miscellanea di temi trattati secondo i modelli jazzistici di Egberto Gismonti (studente fra gli di Nadia Boulanger), di Hermeto Pascoal e di Antonio Carlos Jobim.
Informazioni:
www.trentinojazz.com/page/jazzwine2024.html
Evento segnalato da Suono Di-Vino