Ore 19.30:
Jazz Jazz Jazz / Julia Hülsmann Quartett: Julia Hülsmann, piano / Uli Kempendorff, sax / Marc Muellbauer, bass / Heinrich Köbberling, drums
Jazz al Festival Dolomites? Assolutamente sì!
Il raffinato quartetto guidato dalla pianista Julia Hülsmann apre il weekend jazz a Dobbiaco con un set entusiasmante. In una recensione di uno dei loro ultimi album, The Next Door, Sebastian Scotney su The Arts Desk ha elogiato la perfetta chimica del quartetto, osservando: "Si percepisce come questa band si sia evoluta e ora trovi mille modi per creare un flusso coinvolgente e una narrazione coerente."
Il Guardian ha definito il debutto del quartetto un “album eccezionale” per la sua “sottile reinvenzione del familiare e la virtuosità cool”, parlando di “jazz contemporaneo intelligente, riflessivo e curioso”!
Ore 21.00:
Hildegunn Øiseth Quartett: Hildegunn Øiseth, trumpet, goat horn / Espen Berg, piano / Magne Thormodsæter, bass / Per Oddvar Johansen, drums
La trombettista jazz norvegese Hildegunn Øiseth ama fare ricerca musicale in prima persona. Negli anni '90, dopo gli studi musicali, ha suonato come trombettista nella Bohuslän Big Band svedese, prima di trasferirsi per due anni in Sudafrica. Lì non solo si è immersa nel jazz dei township e nella musica tradizionale dell’area di Città del Capo, ma ha anche iniziato a esplorare la musica dei Sámi, il popolo indigeno del Nord della Scandinavia.
Durante questa ricerca ha scoperto sorprendenti somiglianze tra la loro musica e quella tradizionale sudafricana.
Nel corso di un viaggio in Pakistan, Øiseth ha cercato parallelismi tra i ragas locali e le scale tipiche del folklore norvegese. Durante una cerimonia sufi, ha trovato ciò che cercava: un collegamento inaspettato tra questo paese dell’Asia meridionale e la sua patria nel Nord Europa. Si tratta del corno di capra, suonato in Pakistan durante i riti sufi e utilizzato in Norvegia dai pastori come corno da segnale.
Informazioni complete / biglietti:
www.festival-dolomites.it
Evento segnalato da Festival Dolomites 2025