Tavian Cox, Luke Elmer, Cortez Mitchell, Bradley Sharpe, Logan Shields, Adam Brett Ward controtenori
Vineel Garisa Mahal, Matthew Mazzola, Andrew Van Allsburg tenori / Andy Berry, Jared Graveley, Matthew Knickman, baritoni e bassi / Tim Keeler, direttore musicale
Sing Joyfully
G. de Machaut (c. 1300-1377) Gloria from Messe de Nostre Dame
W. Byrd (c. 1540-1623) Vigilate
J. de Lienas (1617-1654) Musica Dei donum
W. Byrd Sing Joyfully
V. Thomson (1896-1989) My Shepherd Will Supply My Need
R. Thompson (1899-1984) Alleluia
Traditional American Folk Song – arr. M. Bartholomew e J. Erb – Shenandoah
Traditional African American Spiritual – arr. S. M. Murphy – Wade in the water
M. McGlynn (1964) Dúlamán
J.W. Alexander (1916-1996), J. Whitakre (1920 – 2006) – arr. J. Jennings – Straight Street
M. Connery (1979) – arr. D. Balliett – I am a cloud da The Rivers are our Brothers
J. Mitchell (1943) – arr. V. Peterson – Both Sides Now
“Cantare è proprio dell’uomo; è la sua arte per eccellenza”, scriveva Sant’Agostino. Nessuno lo incarna meglio di Chanticleer, l’ensemble vocale maschile che il New Yorker ha definito “un’orchestra di voci”.
Dodici cantanti straordinari – dal basso più profondo all’acuto più etereo – intrecciano le loro voci con una perfezione che commuove e sorprende. Fondato a San Francisco nel 1978 da Louis Botto, Chanticleer ha conquistato il mondo: tre GRAMMY®, oltre cinquanta album e tournée in 32 Paesi ne fanno uno dei simboli più luminosi dell’arte corale. Nelle sale leggendarie (Musikverein di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Disney Hall di Los Angeles) la critica li celebra per l’intonazione cristallina, l’equilibrio sonoro e la presenza scenica magnetica, definendoli “il più autorevole coro maschile del nostro tempo”. Ogni programma è un viaggio tra tradizione e modernità, capace di incantare sia gli amanti della grande musica sia chi ascolta per la prima volta. Dal canto gregoriano al jazz, dalla polifonia rinascimentale a sorprendenti brani contemporanei, Chanticleer rinnova l’arte vocale con eleganza e audacia.
In collaborazione con Konzertverein Bozen
Informazioni complete/biglietti:
www.filarmonica-trento.it
Evento segnalato da Stagione dei concerti / Filarmonica Trento