Loann Fourmental, pianoforte / Arthur Decaris, violino / Florian Pons, violoncello
L.van Beethoven (1770-1827)
Trio in Si bem. Magg. op.97 “Arciduca”
Allegro moderato | Allegro | Andante cantabile ma però con moto. Poco più adagio | Allegro moderato – Presto
P.I. Tchaikovsky (1840-1893)
Trio in la min. op.50
Pezzo elegiaco. Moderato assai | Tema con Variazioni (I-XI). Andante con moto | Variazione finale e Coda. Allegro risoluto e con fuoco – Andante con moto
Tra eleganza e passione: un viaggio in trio
Il Trio Nebelmeer debutta in Filarmonica dopo un anno costellato di successi: vincitore del Primo Premio al prestigioso Concorso internazionale “Premio Trio di Trieste” 2024, si è rapidamente affermato come uno degli ensemble emergenti più interessanti del panorama europeo. Ispirati dalla pittura romantica di Caspar David Friedrich, da cui prendono il nome, i tre musicisti propongono un affascinante viaggio musicale che unisce la solennità di Beethoven all’intensità drammatica di Tchaikovsky. Dall’“Arciduca” beethoveniano, capolavoro di equilibrio e nobile cantabilità, si passa al Trio op. 50 di Tchaikovsky: un vero monumento elegiaco, carico di slancio emotivo e virtuosismo, in cui si mescolano malinconia e fuoco. Formatisi con maestri e ensemble di fama mondiale – dal Trio Wanderer ai Quartetti Modigliani e Diotima – i Nebelmeer si distinguono per un suono ricco, compatto, poetico, che ha già incantato il pubblico di festival internazionali come La Roque d’Anthéron e La Folle Journée. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della grande musica da camera.
Informazioni complete/biglietti:
www.filarmonica-trento.it
Evento segnalato da Concerti della domenica