Di Manuela Fischietti / Chitarra e voce Michele Amadori / Basso Andrea Casna / Tastiere Michael Strom / Viola Ester Wegher / Batteria Nicola Fattori / Costumi Valentina Basiliana / Produzione Rifiuti Speciali
Fuoristagione – Musica
Il Chelsea Hotel. L’anima più eclettica di New York. Non solo un rifugio per artisti ma un miscelatore di sogni, ispirazioni, ideali. Il Chelsea Hotel era una vera e propria comune hippie, punk e folle, l’ultimo rifugio della Beat generation frequentato da chi lì dentro si sentiva tutto, ma fuori era ancora nessuno. Bob Dylan, Janis Joplin, Jeame Handrix, Andy Warhol, Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroughs; e Patty Smith che nella più piccola stanza dell’albergo iniziò a scrivere le sue prime poesie quando aveva ancora pochi dollari in tasca e tanti sogni da realizzare.
E proprio attraverso le parole della sacerdotessa del rock, Una notte al Chelsea Hotel porta il pubblico in un viaggio musicale e storico che ripercorre la vita di una generazione fatta di sogni ed eccessi.
«Posso dire che io c’ero. Ma ero talmente giovane e ossessionata dai miei pensieri che tentai a riconoscere quali momenti stessi vivendo».
– Patti Smith
DA VEDERE PERCHÉ:
Ti sembrerà di essere a New York, nella hall del Chelsea Hotel e non potrai fare a meno di battere il tempo con le mani.
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www.teatrodimeano.it
Evento segnalato da Teatro di Meano