Altrove Reporter, il giornale online del Comune di Riva del Garda dedicato alle nuove forme della migrazione, sta realizzando in queste settimane un documentario che racconta la Cina attraverso le parole e le esperienze di una ventina di trentini che sono legati a questo Paese da rapporti di studio, lavoro o passione. Un'indagine sulle bellezze e sulle difficoltà di questo immenso Paese in forte sviluppo e dai mille contrasti, una possibilità di rilettura della nostra regione, il Trentino, nelle sue potenzialità e nelle sue mancanze. Le riprese, iniziate in agosto, si concluderanno entro ottobre. La presentazione è in programma per dicembre.
Attraverso le parole dei tanti che hanno iniziato ad amare (anche alla follia) la Cina, la redazione di Altrove Reporter (Elisabetta Giacchi e Simone Mimiola, che svolgono il servizio civile, e la responsabile Monica Ronchini) assieme a Thomas Saglia (supervisore del progetto) indaga l'immaginario, le speranze e le difficoltà dei Trentini che hanno scelto questo Paese. Il titolo provvisorio del documentario è «Project China Pt. 1». Le interviste sono state realizzate non solo in Trentino, ma anche in altri luoghi d'Italia e all'estero.
Se l'Italia sembra essere una tra le mete scelte e predilette dalla comunità cinese, allo stesso mondo anche la Cina si sta inserendo potentemente nell'immaginario collettivo italiano e trentino: non solo per la sempre maggiore rilevanza nello scacchiere mondiale del Paese del Dragone, ma anche e soprattutto perché la velocità con cui il Paese sta crescendo attira sempre più studenti, professionisti, neolaureati, artisti, aziende. Negli ultimi vent'anni il flusso di emigrati verso la Cina è stato in fortissima crescita, con picchi molto importanti negli ultimi anni, come mostrano i dati pubblicati nell’ultimo Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes.
La Cina è una e plurima, così come sono una e plurime le popolazioni che vi vivono, gli stranieri che vi risiedono e ogni resoconto sembra restituire ogni volta un Paese differente. La realtà che le persone tornate, in partenza, che frequentano il Paese da una vita o solo da un mese hanno vissuto e ci raccontano è spesso diversa da quella trentina, e ogni migrante porta e ri-porta con sé un frammento della propria Cina, della Cina che ha conosciuto. Chi parte si rende portavoce di una diversità culturale che, tra le altre cose, può dare nuova linfa alla percezione che si ha della Cina in Trentino, raccontando di un mondo più variegato, complesso e sfaccettato rispetto a quello cui siamo abituati.
Allo stesso modo, che cosa può dire del Trentino e della Cina il popolo discreto e silenzioso che gestisce alacremente ristoranti, negozi e sartorie nella nostra regione? Cosa sappiamo dei desideri e delle necessità di giovani, famiglie e singoli cinesi che decidono di emigrare per trovare migliori condizioni di vita? Il documentario proverà a rispondere anche a queste domande, intervistando alcuni membri della comunità cinese in Trentino.
«Project China Pt. 1» è reso possibile grazie all’importante contributo dell'associazione «Riccardo Pinter» di Riva del Garda, dell'Ufficio emigrazione e del Servizio civile universale provinciale della Provincia autonoma di Trento, nonché alla collaborazione col Centro Studi Martino Martini e all'Associazione Cinese Trentino.
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