Partecipazione attiva, confronto di idee, spettacoli dal vivo: sono questi i capisaldi del programma educativo della Fondazione Haydn rivolto a tutti i bambini e bambine, studenti e studentesse di ogni ordine e grado del Trentino-Alto Adige. Nell’anno scolastico 2022-23 Haydn Education, il programma che porta la musica nelle scuole con percorsi rivolti a tutti i gruppi linguistici differenziati per fasce di età, ha raggiunto la cifra record di oltre 14.000 partecipanti, staccando di gran lunga le adesioni registrate negli anni precedenti la pandemia.
“Laboratori in classe e attività ludiche, ascolto guidato e incontri con gli artisti, tradizione e nuovi linguaggi, inclusione e attenzione ai temi più caldi dell’oggi: con i progetti di Haydn Education portiamo l’educazione musicale nelle classi, stimoliamo la curiosità, la condivisione e lo spirito critico con una particolare attenzione all’interdisciplinarietà” – sottolinea Monica Loss, Direttrice Generale della Fondazione.
Sono state 36 le date dal vivo a teatro proposte dalla Fondazione Haydn in modo capillare sul territorio regionale da Trento a Bolzano, passando per Rovereto, Riva del Garda, Pergine, Cavalese, Brunico, Merano e Ortisei per una programmazione che si è sviluppata seguendo il filo conduttore della musica sinfonica e dell’opera e l’obiettivo di avvicinarsi sempre più al pubblico, in uno scambio reciproco fra giovani di tutte le età e orchestra.
La fase di uscita dall’emergenza pandemica ha segnato un rilancio e una crescita delle attività educative dell’istituzione, anche grazie al Bando Fondocultura che ha previsto, fra le diverse azioni, un percorso sperimentale di analisi sui pubblici che si è articolato in un’indagine quali-quantitativa nelle scuole e in momenti laboratoriali di co-progettazione con gli studenti. Sottolinea a questo proposito la direttrice Loss: “Grazie alle attività messe in campo negli ultimi mesi la Fondazione Haydn ha avuto modo di comprendere e profilare con maggiore precisione il pubblico degli adulti di domani. Si è trattato di un primo passo verso una definizione ancor più precisa delle nostre strategie di audience development e di audience engagement.
I progetti e i numeri di Haydn Education
Fra i progetti più seguiti e apprezzati di questa edizione ci sono Opera Domani, con Acquaprofonda, opera “civica” che ritrae uno dei temi più rilevanti del nostro tempo come l’inquinamento delle acque, e con Il Flauto Magico che hanno coinvolto e appassionato 7.386 studentesse e studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, 4.309 in Trentino e 3.077 in Alto Adige.
Con Opera Kids la Fondazione ha invece coinvolto 1.722 piccolissimi dai 4 ai 7 anni, 832 in Trentino e 890 in Alto Adige, proponendo Magico Flauto, spettacolo in equilibrio tra opera e teatro ispirato a Die Zauberflöte di Mozart.
Grande successo anche per i format ideati e realizzati insieme all’Orchestra Haydn, come Lezioni d’orchestra che ha visto la partecipazione di ca. 1.200 studentesse e studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado di Bolzano e Trento. Ispirandosi alle Lezioni di musica di Leonard Bernstein, l’Orchestra Haydn racconta i segreti della musica, del suonare insieme e il “dietro le quinte” che hanno dato vita alle pagine più celebri del repertorio musicale. Protagonista d’eccezione è stata Beatrice Venezi, già Direttore Principale Ospite dell’Orchestra della Toscana e Direttore Principale dell’Orchestra Milano Classica.
Sold out in tutte le date trentine e altoatesine anche per il progetto Pierino e il Lupo che ha visto la partecipazione straordinaria dei Sindaci delle città di Trento, Bolzano e Rovereto che hanno guidato il pubblico composto da studentesse e studenti delle scuole primarie alla scoperta della fiaba musicale più famosa al mondo.
Le proposte non si sono concentrate unicamente nei due capoluoghi, ma hanno raggiunto anche altri centri della Regione con i concerti didattici Hänsel e Gretel a Brunico, Merano e Ortisei e Apprendista stregone a Cavalese, Riva del Garda e Pergine.
Alice Nardelli, referente dell’Area Education sottolinea l’unicità dell’offerta formativa della Fondazione Haydn sul territorio regionale “Le nostre proposte mettono al centro l’esperienza dello spettacolo dal vivo, non mediato. Il nostro intento è quello di realizzare offerte in grado di rispondere alle esigenze e domande dei più giovani. La cosa più bella, inoltre, è vedere i piccoli e l’atmosfera di festa che accompagna ogni nostro arrivo. Siamo riconoscenti agli insegnanti che hanno fiducia in noi e decidono di uscire dalla classe per far vivere l’emozione unica di una festa a teatro”.
Proprio agli insegnanti sono diretti inoltre gli incontri informativi accreditati da MIUR, ASM e IPRASE per approfondire i temi più interessanti della stagione e trovare insieme nuovi spunti didattici, e le Digital suites, materiali didattici interattivi gratuiti differenziati per fascia d’età.
Anticipazioni per l’anno scolastico 2023-24
Dall’anno scolastico 2023-24 sarà attiva una nuova piattaforma online dedicata al corpo docente che permetterà di scaricare gratuitamente i materiali didattici realizzati dalla Fondazione.
Con OperaBaby la programmazione di Haydn Education si estenderà fino a coinvolgere gli asili nido con progetti ad hoc per la fascia 0-3 anni.
Opera Domani celebrerà invece i 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini con due riadattamenti di Turandot, mentre l’orchestra Haydn sarà impegnata in tre produzioni dedicate alle scuole: Il sogno di Ludwig, guida all’ascolto teatralizzata della celebre 5° Sinfonia di Ludwig van Beethoven, il cineconcerto eseguito dal vivo e proiezione del pluripremiato cortometraggio Mila in collaborazione con il Trento Film Festival, e la prosecuzione del format dedicato ai più grandi, Strumenti protagonisti, un viaggio dentro l’orchestra e i suoi diversi repertori affidato alla conduzione della moderatrice e cantante jazz altoatesina Greta Marcolongo.
Tutto il programma per l’anno scolastico 2023-24 sarà consultabile su www.haydn.it dal mese di settembre.
Info:
www.haydn.it
