Filtro agenda / Notizie

L'ateneo dei racconti - Concorso letterario

Notizia segnalata da Opera Universitaria di Trento
- (Foto dal sito ufficiale)
Ottava edizione del concorso letterario dell'Opera Universitaria di Trento, in collaborazione con Associazione Teatrale Universitaria / Scadenza bando, 20 dicembre 2018

L’Ateneo dei Racconti è un albero che cresce di anno in anno, senza che te ne accorgi. Un po’ come succede con i figli, ti sembrano sempre uguali, sempre bambini, poi al cambio di stagione li provi i vestiti che tenevi nell’armadio e sono quattro dita più corti. Così è per questo concorso che da sette anni vede crescere il numero di racconti inviati, il pubblico in sala durante le serate, la qualità dei testi e delle performance, gli artisti chiamati a collaborare, la competenza della giuria di “esperti” e di quella “popolare” costituita dalle scuole superiori, l’attenzione della città e delle Istituzioni.

L’acqua che bagna questo albero è semplice come l’acqua deve essere: scrivere storie è bello, leggerle in pubblico e rappresentarle è figo, lavorarci per migliorarle, un palestra eccezionale per capire come fatica e profondità possono sposare il divertimento.

Se l’acqua che alimenta l’albero dell’Ateneo dei Racconti è semplice, è invece molto originale la formula di questo concorso rivolto agli studenti dell’Università di Trento o iscritti in altri atenei, ma residenti in Trentino.

Si manda via mail a cultura@operauni.tn.it un racconto che non supera le 8.000 battute spazi inclusi (per questa edizione entro il 20 dicembre 2018). Si aspetta che una giuria lo valuti, sperando di ricevere una mail che ti dice che sei stato ammesso tra i dieci finalisti. Se la si riceve si fa festa e ci si vanta con gli amici, dopodiché da febbraio inizia il lavoro tosto con il regista cinematografico e teatrale Guido Laino per trasformare il proprio racconto in una performance da portare in scena. Incontri, prove, tagli, liti, amici disposti a suonare e recitare, innovazione, tradizione, ballo, multimedialità, tutto è ben accetto: quello che conta è che per le serate finali sia pronta una messa in scena che non superi i dieci minuti e lasci il pubblico a bocca aperta. Perché il bello di quest’albero che è l’Ateneo dei Racconti sono le molte persone che vengono a vederlo fiorire nel giardino del teatro Sanbàpolis. Gli  scrittori e i professionisti dell’editoria incaricati di attribuire un premio al migliore racconto; gli attori e i registi teatrali che premiano la migliore performance; la giuria di studenti universitari che elargisce un altro premio; le decine di ragazzi delle scuole superiori che, come in ogni talent show che si rispetti, votano in diretta durante le prime due serate la coppia di performance da mandare alla serata finale, quando a loro insindacabile giudizio consegneranno la palma al vincitore.

I premi non sono da meno: corsi online annuali alla Scuola Holden di Torino e corsi di teatro. E per tutti i dieci finalisti un workshop di scrittura di due giorni con lo scrittore Davide Longo.

Un albero molto grande, come dicevo, su cui tutti gli studenti universitari possono salire come partecipanti, come giurati se hanno voglia di confrontarsi, come parte dell’organizzazione se la loro aspirazione è andare in scena o capire come si costruisce il dietro le quinte di uno spettacolo. Se invece siete troppo giovani o troppo poco universitari per salirci, potere comunque venire a vederlo crescere, questo albero, proprio come i giapponesi vanno in massa a veder fiorire i ciliegi.

L’Ateneo dei Racconti cresce da settembre (quando viene pubblicato il Bando che troverete già online) fino a marzo/aprile quando fiorisce nelle tre serate finali. Il giardino che lo ospita è grande e accogliente: il teatro Sanbàpolis. Come molti giardini non è in centro città, bisogna fare quattro passi, due pedalate, saltare sul bus o su una macchina, ma il pubblico che da sette anni arriva sempre più numeroso, pare pensare che ne valga la pena. Credeteci anche voi.


ASPETTANDO L’ATENEO DEI RACCONTI
Incontri per chi ama la scrittura in tutte le sue forme, per chi vuole provare a scrivere un racconto, per chi vuole mettersi in gioco con un testo e su un palco, per chi è semplicemente curioso:
- 19 NOVEMBRE, ore 14, Dipartimento di Lettere e Filosofia (aula 005); ore 17, Povo -Polo Ferrari 2 (aula B102).
6 DICEMBRE, ore 13 , Rovereto - Dipartimento di Scienze cognitive.

Informazioni e bando:
http://www.operauni.tn.it



Pubblicato il 15 novembre 2018
Cerchi altri eventi/informazioni?

Filtra gli eventi in calendario tramite il pulsante
+ Filtro agenda.
Consulta la sezione soggetti e luoghi per visionare le programmazioni dettagliate dei singoli inserzionisti.
In Eventi suggeriti e Notizie e comunicati alcuni eventi e contenuti in evidenza.
Vuoi sapere chi siamo, come funziona il servizio o metterti in contatto con noi?: chi siamo, servizi e pubblicità.


Soggetti e luoghi
Consulta l’elenco completo dei nostri inserzionisti nella sezione dedicata


Advertising