Di Klaus Saccardo, Nicolò Saccardo e Natascia Belsito / Con Klaus Saccardo, Nicolò Saccardo / Voce fuori campo Soledad Rivas / Costumi Giacomo Sega / Scene Studio Quadrilumi – Michele Giovanazzi e Cristina Scardovi / Disegno luci Federica Rigon / Tecnico Iacopo Candela / Foto Paolo Sandri / Produzione Compagnia dei somari, ariaTeatro, Teatro delle Garberie / Realizzato con il sostegno di Fondazione Caritro, Comune di Pergine Valsugana.
Età consigliata: dai 3 anni.
Un piccolo clown si ritrova un giorno lontano dalla propria casa, e si affida così alle cure improvvisate di un contadino, poco incline alle relazioni, soprattutto a quelle con i bambini. I due devono imparare a conoscersi, e a comprendere le esigenze l’uno dell’altro. Le figure del clown e del contadino rappresentano due mondi diametralmente opposti: il mondo concreto, fatto di terra e di ritmi che si ripetono da un lato, e l'universo di gioco e di scoperta in cui tutto è possibile dall'altro.
Lo spettacolo vede in scena un padre, attore professionista di teatro ragazzi, con suo figlio, un bambino di sette anni. In un lavoro senza parole, indagano sulle relazioni di scambio fra due generazioni, annullando le dimensioni verticali di processo educativo, a favore di un ascolto reciproco capace di creare legami. La vitalità del teatro attinge qui ad una relazione pura e significativa come quella tra padre e figlio, e l’abbandono della parola svincola dalla necessità di una narrazione lineare, per permettere alla poliedricità del percorso emotivo di irrompere sulla scena.
A partire dalle ore 15 laboratori in foyer dell'Associazione H2O+.
Laboratori solo su prenotazione a biglietteria@teatrodipergine.it.
Informazioni complete:
www.teatrodipergine.it
Evento segnalato da Teatro Comunale di Pergine