Ispirata a personaggi e situazioni de "L’Opera da tre soldi" di Bertolt Brecht / Di Fausto Paravidino / Regia Fausto Paravidino / Scene Laura Benzi / Costumi Sandra Cardini / Maschere Stefano Ciammitti / Luci Pascal Noël / Video Opificio Ciclope / Con Rocco Papaleo, Fausto Paravidino / E con Federico Brugnone, Romina Colbasso, Marianna Folli, Iris Fusetti, Daniele Natali / Produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino/Teatro Nazionale.
Stagione Teatro di Pergine.
Fausto Paravidino è l’autore di un nuovo spettacolo dedicato all’antieroe Peachum, il re dei mendicanti dell’Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht. «Peachum è una figura del nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht» sostiene Paravidino. «Dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga di esserne appassionato. Non è avido. Non ambisce a governare il denaro, è governato dal denaro».
«In questa nuova Opera da tre soldi detta Peachum» scrive Paravidino «succede quello che succede nell’Opera di John Gay nel Sogno di un notte di mezza estate e in Otello (in corsivo tutte le parole evidenziate) di Shakespeare e in moltissime fiabe. A un padre portano via la figlia. Il padre la rivuole. Brecht ci dice che la rivuole perché gli hanno toccato la proprietà. Non altro. Le avventure e disavventure che l’eroe dei miserabili incontrerà nello sforzo di riprendersi la figlia saranno un viaggio, un mondo fatto di miserie: la miseria dei poveri, la miseria di chi si vuole arricchire, la miseria di chi ha paura di diventare povero».
Rocco Papaleo e Fausto Paravidino, allo loro prima collaborazione teatrale, interpretano questa nuova epopea al rovescio.
Informazioni complete:
www.teatrodipergine.it
Evento segnalato da Teatro Comunale di Pergine