Di Eugène Ionesco / Regia di Gherardo Coltri / Associazione Culturale Teatroimpiria, Verona.
Durata: 75 minuti.
Sipario d'Oro / Sezione Concorso Nazionale.
Due personaggi, il vecchio e la vecchia, preparano freneticamente le sedie per una conferenza sul senso della vita. Gli ospiti invitati sono tutte le persone del mondo e i padroni di casa sono una miriade di personaggi che creano uno spettacolo utilizzando la parodia e l’eccesso.
La commedia – a tratti comica, a tratti grottesca, a tratti drammatica – narra il conflittuale rapporto dell’uomo col mondo che minaccia di opprimere l’individualità e la sua spiritualità.
L’ironia ed il tono caricaturale esorcizzano la disperazione dell’evento “… perché bisogna essere disperati per arrivare ad un barlume di verità”, così afferma Ionesco.
La sua comicità può apparire una presa in giro, ma testimonia, mistifica e grida lo smarrimento e le paure dell’uomo.
Ionesco, uno dei massimi esponenti del Teatro dell’Assurdo, definì proprio il mondo e la condizione umana con un solo aggettivo: assurdi … quindi: buon divertimento!
Scarica il libretto dei concorsi nazionale e regionale (file pdf).
Informazioni compete / biglietti:
www.sipariodoro.it