Da La nuit juste avant les forêts di Bernard-Marie Koltès / Traduzione, regia Giuseppe Massa / Musiche Dario Mangiaracina / Con Giuseppe Massa, Dario Mangiaracina / Aiuto regia Giovanni Fardella, Nancy Trabona / Audio\Luci Vittorio Di Matteo / Ass. alla produzione Elena Amato
La notte poco prima delle foreste, da cui è tratto Canzuna Segreta, racconta l’incontro tra uno straniero e uno sconosciuto sotto la pioggia, in un flusso incessante di parole che svelano solitudine, speranze e sogni. L’incontro tra i due uomini diventa un simbolo dell’impossibilità di comunicare nella società contemporanea. Il testo, senza punteggiatura, ricorda la vertigine della Beat Generation e il ritmo del bebop e della musica pop, esplorando temi universali e contemporanei come la perdita d’identità, l’emarginazione e l’assenza di amore. La traduzione, fedele al ritmo originale, utilizza un linguaggio crudo e diretto, che riflette le strade più oscure della città e la solitudine dell’individuo. In un mondo iperconnesso, si può sentirsi stranieri anche nella propria città, morendo di solitudine nonostante la comunicazione virtuale.
Giuseppe Massa si forma con Claudio Collovà, Antonio Latella, Franco Scaldati e Matteo Bavera. Nel 2006 fonda insieme a Fabrizio Ferracane e Giuseppe Provinzano la compagnia Sutta Scupa, che prende nome dal suo primo lavoro scritto e diretto. Lo spettacolo approda a una lunga tournée in Italia e in Europa, alcune scene sono inserite da Wim Wenders in The Palermo Shooting. Alcuni suoi testi vengono messi in scena da Antonio Latella (Mamma Mafia, Schauspielhaus Koln; Kamikaze Number Five, Napoli Teatro Festival). Nel 2016 Editoria e Spettacolo pubblica una raccolta dei suoi testi. Dal 2015 cura la regia degli spettacoli multiculturali di Sutta Scupa. Nel 2019 è ospite dell’Università di Melbourne dove dirige, presso un’associazione per donne rifugiate, un workshop su Antigone Power di Ali Farah. Negli ultimi anni inizia un percorso di ricerca sul mito di Medea e su Romeo e Giulietta. Quest’anno dirige Paura del buio? che debutta a Palermo presso Spazio Franco.
Dario Mangiaracina è polistrumentista e compositore palermitano, co-fondatore della band La rappresentante di lista, autore e interprete delle canzoni che hanno dato successo al progetto con Veronica Lucchesi. Si forma in teatro partecipando ai laboratori condotti da Emma Dante, Danio Manfredini, Franco Scaldati. Con la band ha pubblicato quattro dischi, l’ultimo dei quali è My Mamma. LRDL ha partecipato al Festival di Sanremo con Amare e poi con Ciao Ciao. La loro musica ha fatto il giro del mondo grazie a Paolo Sorrentino che li ha voluti nella colonna sonora di New Pope e nella serie The white lotus. È autore di canzoni per interpreti come Patty Pravo, Fiorella Mannoia, Elettra Lamborghini. L’anno scorso collabora con Giuseppe Massa nella realizzazione di una performance ispirata a Indovina Ventura di Franco Scaldati.
Informazioni compete e biglietti:
www.perginefestival.it
