Di She She Pop (Sebastian Bark, Johanna Freiburg, Fanni Halmburger, Lisa Lucassen, Mieke Matzke, Ilia Papatheodorou und Berit Stumpf) / Versione perginese del testo Riccardo Tabilio / Consulenza artistica Ruschka Steininger, Riccardo Tabilio / PR & Comunicazione Ehrliche arbeit – freelance office for culture / Comunicazione Tina Ebert / Produzione Tina Ebert, Aminata Oelßner, Elke Weber / Manager di compagnia Aminata Oelßner, Elke Weber / Traduzione Abbagnato Michela, Barbaro Asia, Fusco Marianna, Lazzarin Giorgia, Lu Hui Jing, Maccaglia Giorgia, Fenini Martina, Lio Miriana, Mazzella Maria, Dalla Pozza Chiara, Pozza Sandy, Presti Angela, Ramelli Giulia, Salvatore Marta, Sangiovanni Emma, Soldani Irene con la supervisione di Prof.ssa Adele D’Arcangelo, Università di Bologna – Dipartimento di Interpretazione e Traduzione e Riccardo Tabilio / Produzione She She Pop e Theaterdiscounter – Monologue Festival 2016. Fondato da Hauptstadtkulturfonds Berlin. Con il supporto di Polis Teatro Festival, Ravenna / Foto Benjamin Krieg
Le persone sono ossessionate dalle idee — ma anche dalle cose.
She She Pop, una delle compagnie indipendenti più acclamate d’Europa, affronta il tema della proprietà, oggi più che mai al centro del vivere contemporaneo.
Chi non ha niente, è costretto a dare sé stesso. Ma anche chi possiede troppo, si dice, finisce per esserne ossessionato.
Nasce così la comunità dei posseduti.
POSSEDUTI è un monologo collettivo: un coro di voci che si interrogano, si scontrano, si contraddicono.
Frasi proiettate su un grande schermo invitano il pubblico a prendere posizione.
Il teatro si reinventa: non c’è un pubblico passivo né attori in scena.
C’è una comunità che si espone, si confronta, prende parola.
Una comunità confusa, divisa, ma viva — che riflette sulla proprietà e sulle distorsioni che genera. Un’esperienza originale e surreale, che raramente si ha l’occasione di vivere.
Informazioni compete e biglietti:
www.perginefestival.it
Evento segnalato da Pergine Festival