Spettacolo "Beata oscenità" del Teatro Stabile di Bolzano
"Beata oscenità" è dedicato all'incredibile vita di Giò di Panico, notissimo personaggio del dopoguerra. Nipote del gerarca fascista Achille Starace, quello della "mens sana in corpore sano", Gioacchino "Giò" Stajano Storace, conte Briganti di Panico, fu tra i primi omosessuali dichiarati e uno dei primi uomini italiani a diventare donna. Ma Giò è stato anche attore, giornalista, scrittore, opinionista, modello, attore hard, ispirazione per registi quali Federico Fellini, Steno, Dino Risi e infine, e qui restiamo attoniti (!), suora laica presso le monache di Betania del Sacro Cuore. Una vita che è inno alla lbertà di pensiero, un inno alla autodeterminazione, al coraggio di mostrarsi per quello che si è e si desidera essere, una sfida lanciata al mondo e alla società con l'ironia tagliente tipica delle persone intelligenti.
Informazioni:
www.visitfiemme.it
Evento segnalato da A.P.T. Val di Fiemme e Val di Cembra