Un progetto di e con Marco D’Agostin / Suono LSKA / Consulenza scientifica Stefania Belmondo, Tommaso Custodero / Assistente alla drammaturgia Chiara Bersani / Luci Alessio Guerra / Direzione tecnica Paolo Tizianel / Promozione Damien Modolo / Organizzazione Eleonora Cavallo / Amministrazione Federica Giuliano
Grafica Isabella Ahmadzadeh
Produzione VAN / Coproduzione Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale / Torinodanza festival e Espace Malraux scènenationale de Chambéry et de la Savoie dans le cadre du projet Corpo Links Cluster, soutenupar le Programme de Coopération PC INTERREG V A – Italia-Francia (ALCOTRA2014-2020) / In collaborazione con Centro Olimpico del Fondo di Pragelato, MART / Con il sostegno di Lavanderia a Vapore - Centro Regionale per la Danza, inTeatro, Teatro Akropolis, ResiDance XL / Durata 45 min
Se dovessi raccontarti un'immagine di felicità, allora ti direi un'altura, io sopra una roccia, sotto il sole, con un libro in mano.
(Stefania Belmond)
First Love è un risarcimento messo in busta e indirizzato al primo amore. È la storia di un ragazzino degli anni ’90 al quale non piaceva il calcio ma lo sci di fondo – e la danza, anche, ma siccome non conosceva alcun movimento si divertiva a replicare quelli dello sci, nel salotto, in camera, inghiottito dal verde perenne di una provincia del Nord Italia. Quel ragazzo ora cresciuto, non più sciatore ma danzatore, non più sulla neve ma in scena, non più agonista ma ancora agonista, per via di un’attitudine competitiva alla coreografia che non si scolla mai, nostalgica e ricorsiva, ha incontrato il suo mito di bambino, la campionessa olimpica Stefania Belmondo, ed è tornato sui passi della montagna. È giunto il tempo di gridare al mondo che quel primo amore aveva ragione d’esistere, che strappava il petto come e più di qualsiasi altro. In una rilettura della più celebre gara della campionessa piemontese, la 15 km a tecnica libera delle Olimpiadi di Salt Lake City 2002, First love si fa grido di vendetta, disperata esultanza, smembramento della nostalgia.
Informazioni complete e biglietti:
https://teatro-bolzano.it
Evento segnalato da Teatro Stabile di Bolzano