La gatta sul tetto che scotta

Evento segnalato da Teatro Stabile di Bolzano
- (Foto dal sito ufficiale)
Data: da Gio. 22 a Dom. 25 gennaio 2026
Dove: Sala Grande Teatro Comunale, Piazza Verdi, Bolzano
Orario: 22 gennaio, ore 20.30 / 23 e 24 gennaio, ore 19 / 25 gennaio, ore 16.00
Note: Bolzano - Stagione 2025/26 / Informazioni e biglietti in teatro-bolzano.it/biglietteria

Di Tennessee Williams / traduzione Monica Capuani / regia Leonardo Lidi / con Valentina Picello, Fausto Cabra, Orietta Notari, Nicola Pannelli, Giuliana Vigogna, Giordano Agrusta, Riccardo Micheletti, Greta Petronillo, Nicolò Tomassini / scene e luci Nicolas Bovey / costumi Aurora Damanti / suono Claudio Tortorici / assistente regia Alba Maria Porto / produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, TSV - Teatro Nazionale

La gatta sul tetto che scotta viene presentato per gentile concessione de la University of the South, Sewanee, Tennesee / durata: 105 minuti / Spettacolo con luci stroboscopiche.

La gatta sul tetto che scotta è un’opera scritta nel 1955 dal grande drammaturgo statunitense Tennessee Williams, che con questo testo vinse il suo secondo Premio Pulitzer. Racconta la storia dei Pollitt, una ricca famiglia del Sud degli Stati Uniti che vive una profonda crisi di fronte all’imminente morte del padre, Big Daddy. La famiglia si è riunita nell’immensa proprietà terriera del patriarca per festeggiare il suo compleanno. In questo contesto emergono l’avidità e la debolezza dei figli, Gooper e Brick, e in particolare la situazione di quest’ultimo e di sua moglie Margaret. I due vivono un matrimonio senza intimità. Maggie è profondamente innamorata, ma Brick è distante: è da tempo un alcolizzato e non la degna di considerazione. Durante un conflitto con Brick, Maggie dice di sentirsi come “una gatta su un tetto che scotta”, decisa a non cadere giù: ha, infatti, conquistato con fatica una posizione sociale.
Leonardo Lidi rilegge questo testo mettendo in luce il filo rosso che parte da Anton Čechov, passa da Tennessee Williams e si conclude con alcuni film di Woody Allen. «La società raccontata tramite la famiglia e le proprie contraddizioni, le tantissime, le tonnellate di storie d’amore, le battute che tornano e che si rincorrono tra un autore e l’altro» scrive il regista residente del Teatro Stabile di Torino. «Torno a Williams perché credo che sia l’autore più utile a comprendere l’importanza dell’analisi della società attraverso la lente famigliare. Williams utilizza il ridicolo per raccontare la tradizionale famiglia americana del Sud, la sua incapacità di avanzare, ferma in un ricordo, pronta a distruggere pulsioni sessuali “nocive” e a nascondere tutta la polvere della società occidentale sotto il tappeto».

Informazioni complete e biglietti:
https://teatro-bolzano.it


Evento segnalato da Teatro Stabile di Bolzano

Cerchi altri eventi/informazioni?

Filtra gli eventi in calendario tramite il pulsante
+ Filtro agenda.
Consulta la sezione soggetti e luoghi per visionare le programmazioni dettagliate dei singoli inserzionisti.
In Eventi suggeriti e Notizie e comunicati alcuni eventi e contenuti in evidenza.
Vuoi sapere chi siamo, come funziona il servizio o metterti in contatto con noi?: chi siamo, servizi e pubblicità.


Soggetti e luoghi
Consulta l’elenco completo dei nostri inserzionisti nella sezione dedicata


Advertising