Formatori: Simone Panza, Andrea Bonfanti
Dall’alba dei tempi, la parola scandisce la trasmissione tra esseri umani di saperi, culture e narrazioni condivise. Possiamo riconoscere la pratica della lettura ad alta voce come una delle più elementari “pratiche di comunità”, capace di creare spazi di memoria collettiva e di mutuo riconoscimento all’interno di cerchi più o meno ampi: il focolare, la scuola, il tempio, una piazza gremita.
Tuttavia, leggere ad alta voce implica recuperare alcune abitudini forse dimenticate: lentezza, curiosità verso il proprio corpo e la propria voce, la “banale” capacità di respirare.
Leggere bene non è semplice. Servono tecnica e competenza, allenamento costante della voce, e rafforzamento della presenza e dell’energia. Ecco quindi spiegata la valenza che un corso di lettura interpretata può avere sulla persona, che va ben al di là della mera capacità di leggere bene, ma che rafforza la capacità di mettersi in relazione empatica con le altre persone.
La struttura del percorso sarà basata su esercizi singoli e di gruppo. Impareremo anzitutto a conoscere e a relazionarci con gli strumenti che supportano la lettura: il respiro, la voce, la logica e la sintassi, il volto, le emozioni. Non solo esercizi per conoscere la voce ma anche giochi teatrali che coinvolgono il nostro corpo, che ci mettono in relazione con lo spazio, con i compagni, che lavorano sulla trasformazione dell’ansia in energia e presenza scenica.
Parallelamente si procederà ad una serie di esercizi di lettura e ad un confronto con varie tipologie di testi. Scopriremo insieme come un testo può essere approcciato, sviscerato, trasformato. Senza dimenticare la dizione, perché scoprire l’esatta pronuncia delle parole è fondamentale per un percorso di lettura teatralizzata, è divertente e ci permette di comunicare con molta più efficacia, empatia e qualità.
Contenuti:
Il mondo del suono: volume, tono, ritmo, intenzione;
Il mondo della parola: cenni di dizione (fonetica, accenti, consonanti, articolazione);
Il corpo quale elemento fondante del gioco dell’attore e la parola;
Conoscere e gestire i risuonatori, attraverso lo studio del corpo sonoro;
Il mondo della frase: scoprire il sottotesto e le possibilità interpretative di base;
L'ascolto come viaggio nei mondi sonori, propri ed altrui;
La relazione con gli altri e la lettura corale;
Saper interpretare un testo nel suo insieme, dall'inizio alla fine: in modo che ognuno possa sperimentare la totalità delle possibilità interpretative nascoste in ogni piega di una lettura, a partire da una scelta interpretativa di base.
Il percorso prevede alcuni momenti di performance davanti al pubblico, per mettere in pratica gli strumenti acquisiti.
Informazioni e presentazione completa:
www.emitflesti.it
Evento segnalato da Emit Flesti