Il 19 giugno Castel Thun vedrà due inaugurazioni: il nuovo allestimento dedicato alla collezione di carrozze, ricavato nella grande sala del Cantinone completamente restaurato, e la mostra fotografica sulla famiglia Thun allestita nella Biblioteca. Per tutta la giornata l'ingresso sarà gratuito, su prenotazione.
Realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali, la mostra esplora la ricca collezione di fotografie appartenuta ai conti Thun. Poco oltre la metà dell’Ottocento, anche per questa importante famiglia la messa in scena della propria esistenza trova nell’album fotografico uno straordinario strumento di narrazione e conservazione della memoria. In quegli anni una vera e propria passione collettiva si scatena grazie all’offerta dei ritratti nel formato carte de visite, da collezionare, scambiare e esibire in appostiti raccoglitori, offerti allo sguardo dei visitatori sul tavolino da salotto. Tra quelle pagine scorrono in sequenza ordinata i testimoni di relazioni parentali e vincoli dinastici, di amicizie e legami nell’ambito sociale di appartenenza, che per i Thun si estendeva dal Trentino asburgico alla Boemia. Sono eleganti coppie di sposi, gentildonne in crinolina di esangue bellezza e matrone imbruttite, severi signori attempati e rampolli in atteggiamento da dandy, bambine e bambini costretti all’immobilità, ecclesiastici e militari che hanno posato nei grandi atelier di diverse città imperiali, italiane, tedesche, francesi e inglesi, nonché dei primi fotografi stabili di Trento e Rovereto, per evocare emozioni e ricordi. Le relazioni cosmopolite della famiglia scavalcano il secolo, insieme alla consuetudine di ritrarre e farsi ritrarre in fotografia, agevolati dalla progressiva semplificazione tecnica, che apre il campo alla produzione amatoriale. Ecco allora che dall’inizio del ‘900 il boemo Franz Thun e sua moglie Teresa, nata Thun di Castelfondo, si cimentano in un’attività condivisa con amici e parenti, per fermare con le loro istantanee ritratti singoli e di gruppo, celebrazioni ufficiali, occasioni mondane, villeggiature e viaggi al di qua e al di là delle Alpi. Sono i momenti lieti di una storia intima e familiare, narrati in un lungo diario fotografico, che offre inaspettate testimonianze del loro presente. Al passato prossimo sono dedicati invece singolari collage di ritratti, riuniti secondo il criterio dell’appartenenza dinastica, come tasselli di un albero genealogico per immagini, dove ritrovare volti amati e prestigio del casato.
Informazioni:
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Evento segnalato da Castel Thun