L’8 settembre 1943 rappresenta per l’Italia uno dei passaggi più significativi della storia del XX secolo. Gli italiani si trovarono costretti a fare una scelta che avrebbe determinato il loro destino: continuare a combattere al fianco dei tedeschi, abbandonare le armi e divenire prigionieri di guerra, opporsi schierandosi con le forze partigiane impegnate nella Resistenza o con l’esercito co-belligerante italiano.
Attraverso le biografie di oltre trenta testimoni di quegli eventi, i loro ricordi, le lettere, i cimeli e i documenti conservati dal Museo della Guerra di Rovereto, la mostra racconta la complessità e la pluralità delle possibilità che si presentarono nel 1943, all’atto dell’armistizio siglato dal governo Badoglio con gli Alleati.
I fili delle vicende dei combattenti per la Repubblica Sociale Italiana e per il Regno del Sud, dei partigiani, dei prigionieri e degli internati militari si intrecciano in una rete complessa di scelte e destini possibili, nella quale il peso delle decisioni personali ha contributo a definire questo passaggio nodale della storia italiana.
La mostra è realizzata con il contributo della Provincia autonoma di Trento e il Comune di Rovereto.
Informazioni complete:
www.museodellaguerra.it
Evento segnalato da Museo Storico Italiano della Guerra