Ciclo IL CASTELLO DELLE MERAVIGLIE.
Garda Jazz Festival / Concerto di apertura.
Inizia con un appuntamento d'eccezione il Garda Jazz Festival 2019: giovedì primo agosto nella straordinaria cornice del prato della Lizza al castello di Arco si esibisce l’Andrea Motis Quartet, guidato da un'artista spagnola giovanissima ma già considerata una stella luminosa del jazz contemporaneo, accompagnata da Joan Chamorro al contrabbasso, Josep Traver alla chitarra e Esteve Pi Ventura alla batteria. Inizio alle ore 21. Ingresso 12 euro (9 euro il ridotto). In caso di pioggia, nel salone delle feste del Casinò municipale.
«Se il mondo del jazz non fosse così dannatamente lento nel riconoscere il talento, nel 2017 sarebbe bastata l’uscita di “Emotional Dance”, il suo primo disco da leader per la Impulse!, a proiettare Andrea Motis nella stratosfera». Il grande Quincy Jones aveva visto giusto quando l’aveva invitata, non ancora diciassettenne, sul palco del Barcelona Festival. Oggi i suoi estimatori sono ben più numerosi degli happy few di un tempo e il disco nuovo di zecca «Do outro lado do azul» è qui a dimostrare che Andrea Motis è una stella luminosa del jazz contemporaneo e che ascoltarla è come aprire una finestra sulla primavera. Nonostante la giovane età, Andrea Motis esprime una maturità musicale incredibile, che alterna fra la tromba, sua passione fin da bambina, il canto e la composizione. Motis possiede un delicato tono espressivo che le ha permesso di essere comparata agli stili delle grandi Billie Holiday e Norah Jones. La sua abilità vocale e il grande talento di trombettista, accanto a una mano felice come compositrice, la pone fra i grandi del firmamento internazionale. Ad accompagnarla al Garda Jazz gli affezionati Joan Chamorro, contrabbassista catalano di grande sensibilità ed esperienza, Josep Traver, chitarrista eclettico nonché valido didatta, e Esteve Pi Ventura alla batteria, uno dei più apprezzati batteristi jazz della scena spagnola.
