Nei Musei trentini della Grande Guerra è sempre disponibile la guida che ne illustra caratteristiche, contenuti, attività e servizi.
“Guida ai Musei della Grande Guerra in Trentino” (4 euro il costo), curata da Anna Pisetti e Donato Riccadonna, è suddivisa in sezioni dedicate ai diversi ambiti territoriali nei quali “correva” la linea del fronte. I 19 Musei trentini della Grande Guerra, coordinati dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, sono realtà, grandi e piccole, distribuite sul territorio provinciale e dedicate in maniera esclusiva o parziale alla memoria della Prima guerra mondiale. Questi musei ben rappresentano gli anelli di una catena la cui sequenza restituisce la dimensione territoriale del primo conflitto mondiale. Attualmente, di queste 19 realtà 6 sono aperte al pubblico. Le altre, dopo il consueto periodo di chiusura invernale, riapriranno in primavera.
Ecco quali sono i musei ora visitabili: “Pejo 1914-1918-La guerra sulla porta” (aperto il mercoledì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 18); Museo della guerra di Vermiglio (da lunedì a sabato 9-12 e 15-18); Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto (dal martedì alla domenica 10-18); Museo nazionale storico degli Alpini di Trento (da martedì a giovedì 9-12; 13,30-16; venerdì 9-12); Gallerie di Piedicastello a Trento gestite dalla Fondazione Museo Storico del Trentino (da martedì a domenica 9-18); Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni a Mattarello di Trento (da martedì a domenica 10-13; 14-18). Per ulteriori informazioni, approfondimenti, aggiornamenti sugli orari di apertura e le chiusure si può consultare il sito internet www.trentinograndeguerra.it, riferimento on line della Rete Trentino Grande Guerra, il sistema territoriale, del quale fanno parte anche i musei, che unisce più di un centinaio tra associazioni, realtà museali e istituzioni che in Trentino si occupano dello studio, della tutela e della valorizzazione del patrimonio della Prima guerra mondiale.