Ho sempre pensato che non ci sia nulla di più concreto e reale della finzione che avviene su un palcoscenico. Quando si spengono le luci in sala, tutto il mondo si concentra in pochi metri quadrati: la gioia, la sofferenza, l’amore, l’odio. Il racconto della vita racchiuso in uno spazio che diventa luogo di esperienze. Immagino le palpitazioni del cuore dell’attore quando si apre il sipario, di fronte a un pubblico in silenziosa attesa, gli sguardi puntati. Percepisco la frenesia dell’azione, il flusso delle emozioni in sala che accompagnano ogni spettatore in un viaggio intimo e allo stesso tempo condiviso. Dice Edoardo De Filippo: “... è stata tutta una vita di sacrifi- ci e di gelo!! Così si fa il teatro. Così ho fatto! ma il cuore ha tremato sempre tutte le sere! Anche stasera mi batte il cuore e continuerà a battere...”.
E il Teatro Zandonai è un luogo magico per vivere questi momenti, testimone e protagonista della vita sociale e culturale della città. Anche quest’anno il cartellone sarà importante, con interpreti straordinari, da Sabina Guzzanti ad Alessio Boni, da Maddalena Crippa a Massimo Popolizio, che porteranno in scena grandi classici, da Italo Svevo ad Arthur Miller, ma anche testi di autori contem- poranei. Anche la danza tornerà a conquistare il palcoscenico, con una stagione dedicata che integra e completa la proposta teatrale. E’ quindi con grande soddisfazione che ringrazio tutti gli enti e tutte le persone coinvolte nell’organizzazione, con un pensiero particolare alle giovani generazioni per le quali è stato confermato un biglietto vantaggioso e a chi lavora tutto l’anno in teatro affinché possa rinnovarsi questa magia.
Il teatro vi aspetta!
Micol Cossali
Assessora alla Cultura, Creatività giovanile, innovazione